Occasione sprecata. La Paganese getta alle ortiche una vittoria che avrebbe permesso agli azzurrostellati di ipotecare il discorso salvezza, impattando 2-2 contro un volitivo Savoia. Match deciso al 90′ dalla zampata di Saric, bravo ad arrivare per primo su una palla resa vagante dalla pessima uscita di Casadei. Un pareggio che porta la Paganese a quota 34, a più sette sul Savoia e a più otto sul Messina, prime inseguitrici dei campani nella corsa alla salvezza diretta.
Sottil conferma le anticipazioni della vigilia e schiera i suoi con l’ormai consueto 4-3-1-2 con Deli alle spalle del duo Girardi-Aurelio. L’inizio del match è tutto di marca oplontina però che dopo appena tre minuti passa in vantaggio. Cross dalla sinistra di Scarpa ed inserimento vincente di Checcucci che brucia tutti e fa esplodere i quattrocento tifosi arrivati da Torre Annunziata. La Paganese accusa il colpo e solo un pronto intervento di Casadei su una conclusione di Ferrante permette ai locali di restare in partita. La prima chance per gli azzurrostellati arriva al 12′. Punizione tagliata di Moracci ed ottimo inserimento di Vinci che però, di testa, trova la traversa a dirgli di no. Poco dopo però la Paganese perviene al pari. Altra palla inattiva ben battuta da Moracci sulla quale si fionda Tartaglia che in tuffo rimette in equilibrio il match. Gli ospiti perdono le misure in campo e poco dopo rischiano di terminare il primo tempo sotto di un gol ma Gragnaniello è bravo a deviare una girata di testa di Girardi.
La ripresa si apre così come si era aperto il primo tempo. Ospiti vivaci e subito cattivi, con Saric e Checcucci che trovano pronto Casadei. Nel miglior momento degli ospiti però la “Stella” passa in vantaggio. Aurelio prende palla e fa impazzire la difesa ospite prima di mettere al centro. Deli si fionda sulla sfera e dopo un bellissimo slalom scavalca Gragnaniello con un tocco sotto dolcissimo che fa impazzire il Torre. Il Savoia non riesce più a pungere e pochi minuti dopo Vinci manca per centimetri il colpo del k.o. dopo una grande azione personale. Papagni prova le carte D’Appolonia e Partipilo, Sottil invece mette dentro Djibò e Russini per un più prudente 4-5-1. Proprio allo scadere, quando il match è vicino al triplice fischio finale, arriva l’erroraccio di Casadei che, sbagliando un’innocua uscita, regala il pallone a Saric. Il giocatore bianconero insacca facilmente e regala un pari insperato ai suoi, allungando la rincorsa della Paganese ad una salvezza che sembra proprio non voler arrivare.
Paganese: Casadei; Tartaglia, Perna, Moracci, Donida ; Vinci, Bergamini (14’st Franco), Malaccari ; Deli (24’st Djibo) ; Girardi, Aurelio (36’st Russini). A disp. Novelli Coulibaly, Longo, Biasci. All. Sottil.
Savoia: Gragnaniello; Riccio, Checcucci, Vosnakidis (36’st Partipilo); Giordani (20’st Boilini), Saric, Pizzutelli, Verruschi; Leonetti, Ferrante (24’st D’Appolonia), Scarpa. A disp. Volturo, Cremaschi, Mercadante, Cornacchia. All. Papagni.
Arbitro: Pelagatti di Arezzo.
Assistenti: Granci di Città di Castello e Mariani di Perugia.
Reti: 4’pt Checcucci (S), 28’pt Tartaglia (P), 10’st Deli (P), 45’st Saric (S)
Ammoniti: Bergamini (P), Ferrante (S), Saric (S), Aurelio (P).
Note: angoli: 3-6, recupero: p.t. 0; s.t. 3′.
Sabato Romeo